Busto Arsizio (VA) – BUSTO B.RE.A.T.H.E. GENERATIONS – Parcheggio multipiano

Concorso – proposta progettuale

Raggruppamento Temporaneo di Professionisti da costituirsi tra:

E PLUS STUDIO SRL (capogruppo) – Arch. Diego Ratti – Arch. Matteo Bellini – Arch. Riccardo Carnaghi – Geol. Marco Stoppa

Un parcheggio è una struttura pubblica, come una stazione ferroviaria o un aeroporto, dove le persone passano da un mezzo di trasporto all’altro. Però non può banalmente essere una “scatola” con dentro le auto. Creare un’altra struttura di parcheggio standard, con una facciata che nasconde la bruttezza di ciò che viene immagazzinato all’interno, non risponderebbe alle esigenze urbane di questo luogo.

Quest’area è strategicamente importante per la città, è uno snodo fondamentale tra la stazione Ferrovie Nord sull’asse Milano – Malpensa, tra il traffico veicolare in ingresso dai Comuni limitrofi e il centro città, con tutti i suoi servizi, distante pochi passi. È la piazza del mercato cittadino, che due volte a settimana anima questo spazio. Busto Arsizio, in un progetto di trasformazione così importante di quest’area, non può permettersi di costruire un edificio chiuso a se stesso, un semplice parcheggio multipiano, ma deve cogliere l’occasione di realizzare un nuovo edificio pubblico, con funzioni pubbliche aperte alla città.
Il progetto parte quindi da una lettura dei parcheggi multipiano tradizionali, che sono spesso delle semplici infrastrutture che rispondono solamente alla richiesta funzionale. Anche se mascherati con facciate architettonicamente più o meno interessanti, rimangono degli edifici privi di socialità diventando quindi negli anni dei luoghi non sicuri. La proposta mira invece alla definizione di un edificio aperto alla città, dove svariati programmi funzionali si innestano a quelli richiesti.

La progettazione del nuovo parcheggio è stata pensata come un insieme di tre ecosistemi che cooperano alla definizione dei nuovi spazi.


ECOSISTEMA INFRASTRUTTURALE: è la base del progetto, l’edificio è un’infrastruttura che offre parcheggi auto disposti su più livelli fuori terra. La soluzione propone di mantenere il numero di stalli auto richiesti e di implementarli offrendo parcheggi anche per le moto e soprattutto per le biciclette, per promuovere anche la mobilità lenta.

ECOSISTEMA NATURALE: il progetto cerca di implementare la componente vegetale di quest’area attraverso interventi che mirano a favorire lo svilupparsi della biodiversità anche nell’edificio stesso, riducendo di conseguenza l’inquinamento atmosferico e l’effetto isola di calore.

ECOSISTEMA SOCIALE: i cittadini sono la componente fondamentale di ogni città e gli spazi pubblici devono favorire la socialità e l’incontro. Per questo motivo la proposta promuove la presenza di altre attività sociali, come bar, aree sportive, aree gioco al fine di offrire alle persone un edificio da vivere.